lunedì 31 marzo 2008
domenica 30 marzo 2008
Alba muta
Ozio dolente, assoluta assenza di prospettive
Scorgo i miei limiti in un timido albeggiare.
Passivo,aggressivo immergo ricordi di spugna
In un secchio colmo di lacrime…Tutto si dilata…
Cadere e poi rialzarsi, e poi cadere ancora
E’ tutto qui….
L’ansia chiusa in quattro mura
libera solo nausea,ozio dolente,
Assoluta assenza di prospettive
Chiuso il cerchio…rotola monotono.
Non sono più libero…
Penso e non lo faccio apposta…
Le cose sono come sembrano.
Ma se tutto muta, dove sono le mie colpe?
E perché dovrei vergognarmi io?
Non voglio maschere e cortesie,
Nudo mi abbandono a te
Scorgo i miei limiti in un timido albeggiare.
Passivo,aggressivo immergo ricordi di spugna
In un secchio colmo di lacrime…Tutto si dilata…
Cadere e poi rialzarsi, e poi cadere ancora
E’ tutto qui….
L’ansia chiusa in quattro mura
libera solo nausea,ozio dolente,
Assoluta assenza di prospettive
Chiuso il cerchio…rotola monotono.
Non sono più libero…
Penso e non lo faccio apposta…
Le cose sono come sembrano.
Ma se tutto muta, dove sono le mie colpe?
E perché dovrei vergognarmi io?
Non voglio maschere e cortesie,
Nudo mi abbandono a te
mercoledì 26 marzo 2008
UNO DEI 10 MIGLIORI GRUPPI DELLA CAMPANIA
giovedì 20 marzo 2008
sabato 15 marzo 2008
venerdì 14 marzo 2008
venerdì 7 marzo 2008
Tristema a Napoli
mercoledì 5 marzo 2008
Non ha titolo...e se fosse il ritornello di "morire tra i fili"?, magari adattandola :-)
Sentivo di non giungerne a capo
Ma tra quattro pareti non mie
Mi sentivo protetto
Studiavo il nemico, il cancro che avanza
Lo recisi asportando brandelli di vita
Evitavo il peggio, Giuda, l’Infame
Uccisi Dio me stesso per questo unico fine.
Ma tra quattro pareti non mie
Mi sentivo protetto
Studiavo il nemico, il cancro che avanza
Lo recisi asportando brandelli di vita
Evitavo il peggio, Giuda, l’Infame
Uccisi Dio me stesso per questo unico fine.
Night for sale
Nelle sequenze intermittenti della solitudine,
incrocio di notte il tuo triste vagare
tra vuoti d’amore e bicchieri sporchi di rossetto
mi inganna il tuo profumo misto a fumo di sigarette
accese per colmare un vuoto di pensieri…
il vento della tua terra agita come un fantasma la tenda blu
donandole vita in un insensato giro di valzer
La sinfonia della depravazione conosce le note stanche
Del tuo pallido umore
E il timido serpeggiare di ghigni
Frammisti a speranze già vane
Legame elettrochimico delle nostre frustrazioni
In un tempo di assolo.
Rinchiusi qui dentro
Siamo io e te i nuovi assassini del cuore…
incrocio di notte il tuo triste vagare
tra vuoti d’amore e bicchieri sporchi di rossetto
mi inganna il tuo profumo misto a fumo di sigarette
accese per colmare un vuoto di pensieri…
il vento della tua terra agita come un fantasma la tenda blu
donandole vita in un insensato giro di valzer
La sinfonia della depravazione conosce le note stanche
Del tuo pallido umore
E il timido serpeggiare di ghigni
Frammisti a speranze già vane
Legame elettrochimico delle nostre frustrazioni
In un tempo di assolo.
Rinchiusi qui dentro
Siamo io e te i nuovi assassini del cuore…
martedì 4 marzo 2008
invidio quest'uomo!
ecchime
ok ci sono!
per meglio dire ci serei...
va bè nn ho molto tempo da dedicare alla cura del blog, tuttavia non mancheranno i miei interventi.
per meglio dire ci serei...
va bè nn ho molto tempo da dedicare alla cura del blog, tuttavia non mancheranno i miei interventi.
sabato 1 marzo 2008
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the wall
Benvenuto nel Blog
Grazie per averci cliccato:
Spero tu possa trovare divertente quello che ho pubblicato...buon divertimento e se ti va lasciami qualche commento...ciao...Marco